La paella è uno dei piatti più famosi e amati della Spagna, un vero simbolo della cucina mediterranea che ha conquistato il palato di milioni di persone in tutto il mondo. Originaria della regione di Valencia, la paella nasce come un piatto semplice e rustico, preparato dai contadini con ciò che avevano a disposizione: riso, verdure fresche, e qualche proteina, come coniglio o pollo.
La paella prende il nome dalla “paellera”, la caratteristica padella larga e poco profonda in cui viene cucinata. Uno dei segreti del successo della paella è la cottura lenta e uniforme, che permette agli ingredienti di amalgamarsi alla perfezione, esaltando i sapori mediterranei.
Esistono molte varianti di paella, ma la paella valenciana è la versione più tradizionale. Gli ingredienti principali sono riso, zafferano (che dà quel tipico colore giallo), fagiolini verdi, pomodori, pollo, coniglio e a volte lumache. Tuttavia, una delle versioni più popolari è la paella de mariscos, a base di frutti di mare come gamberi, calamari, cozze e vongole, che esalta i sapori della costa.
Oltre alla zona di Valencia, la paella è tipica anche in altre regioni della Spagna, soprattutto lungo le coste, dove si trovano le versioni con pesce fresco. A Madrid, ad esempio, molti ristoranti propongono la paella mixta, che combina carne e frutti di mare.
Anche se la paella è un piatto festoso che può richiedere tempo per la preparazione, in Spagna è spesso preparata per occasioni speciali, come riunioni familiari e feste all’aperto. Mangiare una paella in una piazza spagnola, sotto il sole e con una fresca brezza marina, è un’esperienza che trasmette tutta la magia e la convivialità della cucina spagnola.
In poche parole, la paella è più di un semplice piatto: è un’esperienza culturale e gastronomica che racconta la storia e i sapori autentici della Spagna.
Migliori ristoranti di paella a Madrid
Dove mangiare la paella a Madrid? I miei ristoranti preferiti sono due, non lontani dal Museo del Prado:
Restaurante La Barraca
Quando si mangia la PAELLA
In Spagna, la paella è considerata un piatto che si gusta rigorosamente a pranzo, mai a cena. Questa tradizione nasce dal fatto che la paella è un piatto piuttosto sostanzioso, ricco di ingredienti e sapori intensi, che richiede tempo per essere preparato e, soprattutto, digerito.
La paella si consuma solitamente nelle ore centrali della giornata, magari durante una lunga pausa pranzo, accompagnata da un bicchiere di vino o una sangría. Questo momento, condiviso spesso in compagnia di amici o familiari, è visto quasi come un piccolo rituale. Mangiarla a cena, per un vero spagnolo, sarebbe quasi un’eresia culinaria! (tipo per noi bere un cappuccino alle 17.00!)